Zelensky: ‘controffensiva rallentata per mancanza di armi’

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“La lentezza delle consegne di armi all’Ucraina ha ritardato la controffensiva di Kiev, permettendo alla Russia di rafforzare le proprie difese nelle aree occupate anche con le mine”, ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Cnn. “Speravo che la controffensiva potesse iniziare molto prima di giugno e ora è rallentata a causa di difficoltà sul campo. Tutto il territorio è pesantemente minato”, ha aggiunto.

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La controffensiva ucraina è stata “rallentata” dalle difese e dalle trincee costruite dalle forze della Federazione russa nei territori occupati. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista con l’emittente “Cnn”, aggiungendo che con le “giuste forniture di armi” da parte dei Paesi occidentali l’operazione di Kiev sarebbe potuta iniziare “molto prima”. “Non possiamo nemmeno iniziare a pensare di attaccare in alcune aree del Paese, perché non abbiamo il giusto equipaggiamento e gli armamenti necessari”, ha detto.  tgcom24.mediaset.it