Conte contro la Commissione Covid: “plotone di esecuzione politica”

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Roma, 6 lug. (askanews) – La Camera ha approvato la proposta di legge presentata da Lega, Fdi e Italia viva, per l’istituzione della Commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid-19, con 172 voti a favore, quattro astenuti e nessun contrario. Il Pd e il M5s non hanno partecipato al voto. E i pentastellati hanno lasciato l’Aula. A parlare anche l’ex premier e loro leader, Giuseppe Conte, chiamato direttamente in causa insieme all’ex ministro della Salute Roberto Speranza.

Conte si è difeso: “Come l’avete confezionata questa commissione di inchiesta sul Covid è un plotone di esecuzione politica che ha due nomi: Conte e Speranza”. “Noi ci difendiamo non dai processi, ma nei processi e i tribunali di Roma e Brescia hanno archiviato tutto questo”.

Sulla stessa linea l’ex ministro Speranza: “Il vostro intento è altro, è chiaro ed è diabolico. Usare la commissione per colpire i vostri avversari politici. Non vi rendete conto che così fate solo del male al Paese e alle istituzioni democratiche. Per questo diciamo no, se questo è lo spirito la commissione potete farvela da soli, segnando un precedente negativo della storia repubblicana. Non è accettabile il tribunale politico che avete immaginato”.