In Francia 667 persone sono state nel corso della terza notte di violenze e scontri scoppiati dopo l’uccisione del 17enne Nahel a Nanterre da parte di un agente di polizia. Lo ha riferito su Twitter il ministro francese degli Interni, Gerald Darmianin. “La scorsa notte, la nostra polizia, i gendarmi e i vigili del fuoco hanno affrontato coraggiosamente violenze rare. Secondo le mie ferme istruzioni, hanno effettuato 667 arresti”, ha scritto. Nei disordini sono rimasti feriti 249 fra poliziotti e gendarmi.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, presiede a Parigi una nuova riunione dell’unità di crisi interministeriale, rientrando in anticipo da Bruxelles dove si sta svolgendo il Consiglio europeo se i colloqui con i partner dell’Ue non si chiuderanno in tempo utile.
A Parigi ci sono state scene di vandalismo e saccheggio, con negozi di abbigliamento devastati in diverse zone della capitale e una ventina di autobus incendiati. Il ministro dei Trasporti Clement Beaune ha dichiarato all’emittente televisiva “Rmc” che il traffico di bus e tram subira’ “dei forti disagi” nella regione parigina dell’Ile-de-France oggi.
Paris : La boutique Louis Vuitton à son tour pillée#Nanterre pic.twitter.com/nM74tnWycS
— Réalité Actuelle (@ReaActuelle) June 29, 2023
A Reims i facinorosi hanno attaccato un commissariato rubando delle divise della polizia, mentre a Nantes un supermercato è stato saccheggiato dopo che la serranda è stata distrutta con un’auto usata come ariete. A Marsiglia, dove sono rimasti feriti 13 agenti di polizia, un gruppo di circa 150 persone si è scontrato con le forze dell’ordine nella zona del Vecchio Porto.
Scene simili anche a Lille, dove alcuni palazzi del comune sono stati distrutti. Il quotidiano “le Figaro” riferisce che durante i disordini alcuni giornalisti sono stati attaccati e feriti.
Il leader del partito ultraconservatore Reconquete!, Eric Zemmour, è intervenuto all’emittente radiofonica “Europe 1” definendo i disordini avvenuti nelle ultime notti in Francia come una “guerra civile”. “Abbiamo una rivolta etnica, ma anche profittatrice visto che ci sono saccheggi ovunque”, ha detto Zemmour. tgcom24.mediaset.it
ANSA – Il commissariato di Saint-Denis è stato preso di mira da un attacco, così come quello della vicina Stains. Incendi sono stati appiccati a Rosny-sous-Bois. Charles Aslangul, sindaco di Bry-sur-Marne, ha denunciato un attacco con molotov e razzi artigianali contro i locali della polizia municipale, con successivi incendi e saccheggi. Attaccato anche da una trentina di persone il commissariato di Alfortville.
A Nantes, nell’ovest della Francia, un veicolo si è lanciato contro un supermercato, sfondando la saracinesca e dando il via ad un saccheggio. Lancio di razzi anche contro gli autobus a Grenoble, nel sud-est della Francia, con i conducenti degli autobus che si sono rifiutati di continuare a prestare servizio.
Molotov contro un ufficio della polizia anche a Pau, nei Pirenei (ovest del Paese). I pompieri di Parigi e della regione Ile-de-France hanno invitato su Twitter a non intasare le linee a causa dell’enorme numero di chiamate di emergenza ricevute in queste ore.
A Nanterre, epicentro degli scontri, dispiegato un mezzo blindato della brigata antisommossa. A Tour, Avignone, Nantes e Tolosa sono in azione gli uomini dei reparti speciali Gign.