PARIGI, 29 GIU – E’ salito ad almeno 150 il bilancio delle persone arrestate in Francia nelle ultime ore durante i disordini innescati dall’uccisione di un ragazzo di 17 anni che guidava senza patente e non si era fermato ad un posto di blocco della polizia.
Lo ha reso noto il ministro degli Interni, Gerald Darmanin, che ha parlato di una notte di violenze “intollerabili”.
“Municipi, scuole e stazioni di polizia” sono stati “incendiati o attaccati”, ha scritto il ministro sul suo account Twitter. “Vergogna a chi non ha invitato alla calma”, ha aggiunto.
Il governo ha annunciato che schiererà un totale di 40.000 poliziotti e gendarmi questa sera, di cui 5.000 soltanto a Parigi e nella banlieue, di fronte al rischio di nuovi disordini legati all’uccisione di un diciassettenne di Nanterre, due giorni fa, da parte di un agente.
Le forze dell’ordine – ha indicato il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin – saranno “il quadruplo” rispetto alla notte scorsa, durante le quali scontri e danneggiamenti si sono estesi a tutto il Paese e in alcuni casi sono stati particolarmente gravi. ANSA
🚨🇫🇷EN DIRECT – De nombreuses voitures sont incendiées à #Nanterre. La situation est extrêmement tendue. (Clément Lanot – CL Press) pic.twitter.com/pAUpfDsCgh
— AlertesInfos (@AlertesInfos) June 29, 2023