MILANO, 26 GIU – Rublo debole ma senza scossoni dopo l’avanzata di Wagner di sabato scorso verso Mosca che si è chiusa con una accordo mediato dalla Bielorussia con il Cremlino. Il rublo è sceso ai minimi degli ultimi 15 mesi, con un calo fino al 3% sul dollaro, dopo l’ammutinamento del comandante mercenario Yevgeny Prigozhin, la cui breve rivolta rappresenta la più grande minaccia al controllo politico del presidente Vladimir Putin dall’inizio del suo potere.
Al momento dell’avvio dei mercati occidentali il rublo è sceso a 85,13 sul dollaro per risalire poi a 84,58, con un calo dello 0,14%. Quanto alla borsa di Mosca, l’indice Moex segna un calo dell’1,09% a 2.764 punti, in linea con l’andamento degli altri listini. (ANSA)