I miliziani della #Wagner sono arrivati “a 200 chilometri da #Mosca” ma ora fanno “marcia indietro”, tornando verso sud per evitare “spargimento di sangue russo” da una parte o dall’altra. Lo ha comunicato il capo della Wagner in un messaggio audio.
Il messaggio dal servizio stampa di Prigozhin: “Siamo molto contenti che al momento siamo riusciti a evitare spargimenti di sangue. Non dovremmo spararci a vicenda, dovremmo distruggere le forze armate dell’Ucraina e liberare le terre russe native”. PMC Wagner voleva sciogliersi. Siamo partiti il 23 giugno per la marcia della giustizia. In un giorno abbiamo percorso 200 km prima di raggiungere Mosca. Durante questo periodo, non abbiamo versato una sola goccia del sangue dei nostri combattenti. Ora è il momento in cui il sangue può essere versato. Pertanto, rendendosi conto della piena responsabilità del fatto che il sangue russo verrà versato su una delle parti. Giriamo le nostre colonne e torniamo ai campi come previsto.”
