Bambina scomparsa, il padre tenta il suicidio in carcere

Kata

Il padre di Kata, 26enne, detenuto per reati contro il patrimonio e furto, ieri, dopo avere appreso della scomparsa della bambina, ha tentato il suicidio all’interno del carcere di Sollicciano, ingerendo detersivo. La notizia è confermata da fonti riservate.
L’uomo avrebbe ingerito una grossa quantità di detersivo ed è stato trasportato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19, al pronto soccorso dell’ospedale di Torregalli, dove è rimasto fino a questa mattina.

L’uomo si sarebbe mostrato molto agitato e, piantonato dalla polizia penitenziaria, avrebbe tentato anche in ospedale, durante la notte, il suicidio, provando a strangolarsi con un cavo. Sarebbe già stato nuovamente portato nel penitenziario fiorentino. www.firenzetoday.it