Dopo che l’acqua delle alluvioni della scorsa settimana è arrivata nel mare, scattano i divieti di balneazione nella parte settentrionale della riviera romagnola.
Sono infatti 19 i punti (su 98) lungo la costa in cui le acque non risultano conformi ai parametri. E’ quanto emerge dalla rilevazione effettuata dall’Arpae. I punti, spiega una nota della Regione, sono interessati “più di altri dagli effetti dell’alluvione che ha coinvolto diversi corsi d’acqua con afflusso a mare”, in particolare nel Ravennate, nel Cesenate e nel Ferrarese. Al riguardo “saranno emanate dai sindaci ordinanze di non balneabilità fino al rientro al di sotto delle soglie previste”.
Non certo una buona notizia in vista dell’inizio della stagione turistica. Si tratta di un effetto abbastanza atteso dell’alluvione che, infatti, riguarda soprattutto il litorale ravennate, dove sfociano alcuni dei fiumi che sono esondati. Le analisi verranno ripetute nei prossimi giorni e l’auspicio è che i valori possano tornare in fretta sotto i livelli di allarme.
Nessun problema, invece, per l’area del Riminese, dove i controlli hanno confermato che il mare è pulito e dove, quindi, la stagione balneare può cominciare senza problemi. tgcom24.mediaset.it