Milano: 26enne accerchiato, accoltellato alla nuca e rapinato

ambulanza e polizia

Milano – In quattro contro uno. La richiesta: “Dacci lo zaino”. Poi il fendente sferrato alla nuca e la rapina di cellulare e computer. L’aggressione è avvenuta trentacinque minuti dopo mezzanotte in viale Fulvio Testi: il ferito, un ventiseienne nato in Moldavia e con cittadinanza italiana, ha riportato un taglio dietro la testa, suturato con dodici punti.

Stando a quanto raccontato alla polizia, il gruppo di ragazzi, descritti come minorenni, ha accerchiato l’italo-moldavo all’angolo con via Pucci: uno di loro gli ha intimato di consegnare lo zaino, ma l’altro si è rifiutato; a quel punto, l’autore materiale dell’accoltellamento, descritto come un giovane di carnagione olivastra vestito di nero, ha colpito l’uomo al capo, per poi impossessarsi di pc portatile e smartphone.

L’uomo, che ha perso i sensi durante i soccorsi di Areu, è stato trasportato in codice giallo al Niguarda: dopo essere stato medicato, è stato ricoverato in osservazione per monitorare le sue condizioni, anche se i primi bollettini medici hanno escluso sin da subito il pericolo di vita. Gli agenti delle Volanti hanno subito avviato le indagini per risalire ai componenti della baby gang.  (https://www.ilgiorno.it)