“L’ambasciata iraniana a Roma ha montato una telecamera sopra una forca. Si tratta di una chiara intimidazione contro chi manifesta fuori dall’ambasciata. Il governo italiano non tolleri questo sfregio e si faccia sentire con parole inequivocabili”. Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, vicepresidente Pd in commissione Esteri di Montecitorio. La telecamera sarebbe posizionata vicino alla recinzione che si affaccia su via Nomentana.
Nessuna forca, ma semplicemente una struttura preesistente da anni, dove è posizionata una telecamera di sorveglianza, all’interno dell’ambasciata iraniana a Roma. Secondo quanto apprende l’AdnKronos da fonti informate italiane, il caso sollevato sembra ridimensionarsi. “Si tratta di una cosa che sta lì da dieci anni”, sottolinea la fonte, confermando che gli stessi diplomatici di Teheran avrebbero confermato la cosa.
Sul caso dubbi erano stati espressi nel pomeriggio dal viceministro alla Farnesina, Edmondo Cirielli, che ora aggiunge: “E’ la conferma che il Pd non sa più cosa inventarsi per fare polemiche sterili e infondate contro il governo, anche a costo di fare brutte figure”.
Ambasciata a Roma: “E’ una bugia”
“L’ambasciata iraniana a Roma, come ogni altra sede diplomatica, è dotata di telecamere a circuito chiuso. Attualmente, tutti i negozi, gli ospedali e persino le case private dispongono di telecamere a circuito chiuso per mantenere la loro sicurezza. Spero che non venga mai prestata attenzione a queste bugie”. Così fonti dell’ambasciata iraniana a Roma commentano con l’Adnkronos la notizia
https://www.adnkronos.com/ambasciata-iran-a-roma-denuncia-della-dem-quartapelle-telecamera-montata-su-forca_5K2dss0YwmGfzxJnLy7FHU