Ucraina, Medvedev: ‘Paese neonazista mezzo decaduto sotto influenza straniera’

Medvedev

MEDVEDEV – Quanto ai negoziati, colloqui sull’Ucraina ora non servono, ha affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, Dmitry Medvedev. Negoziati casomai devono svolgersi solo con i “padroni occidentali di Kiev a Washington” e per discutere dell’ordine mondiale post conflitto, ha aggiunto l’ex presidente ed ex premier in un post su Telegram.

“Come si può dare inizio a negoziati alla pari con un Paese neo nazista mezzo decaduto e sotto influenza esterna? Negoziati sono possibili solo con i suoi padroni, vale a dire con Washington. Non c’è nessun altro con cui parlare. Ed è possibile trattare solo su un ordine mondiale post conflitto. Ma è troppo presto per parlarne. Non c’è bisogno di alcuna trattativa” al momento.ADNKRONOS