Il “pacchetto case” affidato all’editore di Renzi. Scoppia una nuova bufera sulla gestione dei conti dell’Inps da parte del presidente uscente, il grillino Pasquale Tridico.
Da un esposto della Corte dei Conti – si legge su La Verità – è emersa una perdita di decine di milioni di euro. Il motivo sarebbe dovuto, tra le altre cose, al fatto che Tridico avrebbe dato in esclusiva il patrimonio immobiliare dell’ente (diverse case) ad Alfredo Romeo, editore del quotidiano Il Riformista, (diretto da Matteo Renzi). Dalla relazione della Corte dei Conti è emerso, infatti, che l’Inps perde circa 80 milioni di euro all’anno per colpa della gestione immobiliare.
Tutto nasce nel 2015, ai tempi di Tito Boeri, quando si concluse una gara d’appalto per individuare un unico gestore delle migliaia di immobili di proprietà dell’Inps, una mossa per ridurre la frammentazione che c’era in precedenza e assicurare un’efficace e puntuale gestione amministrativa e tecnica di tutto il patrimonio.
Ma nel 2017 – prosegue La Verità – fu la gestione Tridico a confermare l’accordo, in seguito ad una nuova gara, nonostante la redditività non fosse migliorata e l’ente continuasse a rimetterci denaro. Per esempio, si fa notare, sono numerosi gli occupanti abusivi degli immobili Inps. Ma l’ente non solo non li allontana, ma provvede al pagamento delle spese condominiali. E in molti casi questi occupanti sembrano percepire dall’istituto anche il reddito di cittadinanza. Ora Renzi sul Riformista attacca Tridico per la sua gestione, ma non cita il caso del suo editore Romeo. (affaritaliani.it)