Continua ad aggravarsi il bilancio del maltempo in Emilia Romagna: otto i morti e “alcuni dispersi”. Quattromila gli sfollati.
Allagamenti diffusi in 24 comuni. Esondati tutti i fiumi della regione. In 50mila senza corrente elettrica.
LE VITTIME – Tre persone sono morte a Forlì, uno travolto da una frana nel Cesenate e due coniugi morti a Ronta di Cesena. Mentre il marito è stato trovato nella casa dove vivevano e dove avevano un’azienda agricola, la donna è stata ritrovata sulla spiaggia di Zadina a Cesenatico, trascinata dalla furia del Savio per oltre venti chilometri. Si teme che il bilancio possa aumentare. Il presidente Stefano Bonaccini, oltre a parlare di un bilancio di otto morti, ha riferito anche di alcuni dispersi.
ANCONA, 17 MAG – Frane e smottamenti nel territorio di San Severino Marche (Macerata), dove sono stati segnalati allagamenti in prossimità del villaggio terremotati “Campagnano”, in località San Michele. Acque e fango sono arrivate alle porte delle Sae, le casette che ospitano famiglie di terremotati.
Un nuovo avviso di allerta meteo per le Marche è stato emesso dalla Protezione civile per pioggia e conseguente rischio idraulico e idrogeologico, valido dalle ore 18 di oggi fino alle ore 14 di domani. In particolare, l’allerta arancione riguarda le province di Ascoli Piceno e Fermo, dunque la parte più a sud della regione, sia sulla costa sia all’interno, per rischio idraulico e idrogeologico in conseguenza di piogge. Per il resto della Regione, nelle province di Pesaro Urbino, Ancona e Macerata, l’allerta è gialla sempre per rischio idraulico e idrogeologico. Solo allerta verde per i temporali. ANSA