“Immaginiamo che Putin arrivi nei Paesi della Nato. Allora dovrete mandare i vostri cittadini, i vostri padri ed i vostri figli a fare questa guerra perché siete membri dell’Alleanza. Sono pragmatico, ma la vostra società deve capire che è meglio aiutare l’Ucraina che mandare poi i propri cittadini a combattere“. Lo ha dichiarato a Porta a Porta, su Rai1, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sulla possibile stanchezza da parte dell’opinione pubblica italiana nel sostenere Kiev.
“È importante finire la guerra in Ucraina, mettere il punto. Putin porta l’aggressione. Noi non vogliamo vivere nel caos”. “Ringrazio gli Stati Uniti, il Congresso e il presidente Joe Biden, uniti nel loro sostegno all’Ucraina”. “Ci stiamo preparando con tanto impegno e stiamo facendo passi importanti. Siamo molto motivati, anche il popolo, che ogni giorno ci fa la stessa domanda che ha fatto ora a me, ma non posso rispondere, però vedrete i risultati, e anche la Russia. Noi crediamo nella vittoria e crediamo che i passi importanti saranno a breve“. Lo ha detto il presidente ucraino, rispondendo a una domanda sui prossimi passi di Kiev nella guerra.
“Senza l’apporto dell’Italia “ci sarebbero state più vittime
La difesa del nostro cielo avviene grazie all’Italia e alla Francia”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Porta a Porta in edizione straordinaria. “Ringrazio il governo italiano per i sistemi di difesa anti-aerea Samp-T. Senza questi sistemi ci sarebbero state più vittime”.
“Voglio ricordare che ho incontrato anche il presidente Trump e non sono sicuro che all’epoca si rendesse conto della questione e non sono sicuro che per lui fosse una priorità. Sta di fatto che nessuno ha risolto la questione e Putin ha ricevuto questo segnale e ha pensato ‘ah allora si può fare’. Chi sarà il prossimo Presidente lo deciderà il popolo americano ma non so in che modo Trump potrà aiutarci”.
“Putin ha portato l’aggressione, lui voleva occuparci in 3/4 giorni. Lui non si cura della gente, non ha un esercito forte”. Lui, secondo Zelensky “è un piccolo leader che uccide per difendere la sua poltrona e uccide anche la sua gente”.
“Non basta il giudizio di Dio, noi vogliamo giustizia. Non vogliamo morire senza. Per questa gente la vittoria non sono solo territori ma anche un tribunale”. “Vogliamo una pace giusta e giustizia per chi ha ucciso”, ha aggiunto Zelensky.
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