Gli studenti si mobilitano nelle piazze per protestare contro il caro affitti e il tema incendia il dibattito da Veronica Gentili a Controcorrente, su Rete 4, nella puntata del 10 maggio. “Il problema della casa è un’emergenza e il Governo cos’ha fatto?”, attacca il piddino Matteo Ricci. “Ha tagliato il fondo per aiutare le persone a pagare l’affitto”. Ma Pietro Senaldi, condirettore di Libero non ci sta e lancia una frecciata: “Ci sono 100mila iscritti alla Sapienza e 14 tende e 4 ragazzi che domani saranno nella sede del Pd per prendere le consegne per la serata successiva“.
“Credo sia necessario aumentare i posti letto per le borse di studio, chi vince perché ha buoni voti deve avere la possibilità se è privo di mezzi di avere il posto letto”, aggiunge poi il meloniano Giovanni Donzelli.
E oggi, 11 maggio, il Consiglio dei ministri ha autorizzato, su proposta del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, la presentazione di due emendamenti governativi al disegno di legge conversione del decreto-legge n. 44 del 2023, attualmente all’esame della Camera dei deputati (AC 1114), il primo dei quali riguarda le misure di incentivazione al c.d. housing universitario introdotte dall’articolo 25 del decreto-legge n. 144 del 2022 ed è finalizzato ad allineare il testo normativo agli esiti delle interlocuzioni con la Commissione europea, definite nella giornata di ieri, che hanno consentito di escluderne la natura di aiuto di Stato.
L’emendamento – informa ancora Palazzo Chigi – conferma, anche a livello legislativo, l’immediata operatività delle citate misure che destinano 660 milioni di euro all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore. www.liberoquotidiano.it