Firenze – Ferma una giovane donna, bloccando la sua auto, e cerca di violentarla prima nella vettura e poi in strada alla presenza dei parenti che erano arrivati in suo soccorso: solo l’intervento dei carabinieri ha impedito che lo stupro fosse portato a termine da un 39enne italiano, residente in provincia di Prato, che è stato arrestato.
Nel serata di sabato 6 maggio il 39enne a Calenzano (Firenze) ha fermato, con una scusa, una ragazza, residente in provincia di Firenze, che si stava recando a bordo della propria vettura a trovare i parenti. Impaurita anche dalla richiesta di salire sull’auto dell’uomo, la giovane donna ha tentato di allontanarsi ma il pratese l’ha raggiunta e con la propria auto le ha sbarrato la strada; poi ha aperto lo sportello dell’auto della ragazza, si è introdotto all’interno del veicolo e pronunciando frasi volgari e manifestando l’intenzione di avere un rapporto sessuale le ha mostrato anche i genitali.
La donna è riusciva a scappare e a telefonare ai parenti che l’hanno raggiunta sul posto. L’uomo incurante della presenza di altre persone ha bloccato la ragazza, l’ha fatta cadere per terra e si è messo sopra di lei, con l’intenzione di compiere un rapporto sessuale. Solo il tempestivo intervento della pattuglia dei carabinieri di Campi Bisenzio, allertati dal 112, è riuscito ad evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. E’ stato richiesto l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato la giovane vittima, visibilmente scossa, al pronto soccorso, da dove poi è stata dimessa con una prognosi di tre giorni per trauma cranico lieve ed abrasione del ginocchio destro.
Il 39enne è stato bloccato, portato in caserma e arrestato per il reato di violenza sessuale. Il magistrato di turno ha disposto il suo trasferimento nel carcere della Dogaia di Prato. ADNKRONOS