Milano: circondati da 20 nordafricani e rapinati, portate via anche le scarpe

carabinieri MIlano

MILANO (https://www.ilgiorno.it/) – Notte di rapine a Milano, fra Centrale e corso Como. E in un caso, proprio nel cuore della movida milanese, corso Como, nel mirino è finito un calciatore di vent’anni che gioca in una squadra di serie B in Svizzera. Tanti sogni, voglia di divertirsi. E invece la sua serata libera a Milano si è trasformata in un dramma.

Bersaglio facile

Il calciatore, vent’anni, passaporto svizzero, speranza del pallone elvetico, con un collega calciatore ha trascorso la notte fra sabato e domenica in uno dei tanti locali modaioli affacciati su corso Como. All’uscita, lui e il collega hanno dovuto affrontare il solito scenario da Far West a tarda notte in corso Como. Circondati da almeno venti nordafricani, a lui è andata peggio: è stato spogliato di tutto. Portato via dalla gang il suo orologio Cartier da svariate migliaia di euro, spariti gli eleganti orecchini, strappata dal collo la sfarzosa collana d’oro, rapinato il telefonino di ultima generazione.

Lasciato scalzo

Ma, a differenze delle decine di rapine simili che sono andate in scena, puntuali, negli ultimi anni, in una qualsiasi notte del week end, quando le gang di nordafricani circondano gli sventurati che escono a tarda ora dalle discoteche di zona corso Como, al calciatore sono state rubate perfino le scarpe. Calzature speciali che gli erano state fornite dopo un infortunio sui campi da calcio: solo la suola, cucita a mano e fatta su misura, ha un valore di 700 euro. Evidentemente, il pezzo unico è piaciuto alla gang di rapinatori che non ci hanno pensato su due volte e hanno lasciato il povero (si fa per dire) calciatore solo, scalzo, nel bel mezzo di corso Como, in una maledetta sera di tarda primavera nel cuore della malamovida.