Belgrado. (Adnkronos) – Uno studente di 13 anni spara e compie una strage in una scuola di Belgrado: uccisi 8 bambini e un addetto alla sicurezza. Il giovanissimo killer è stato bloccato e verrà rinchiuso in un istituto psichiatrico. “Vedete che non capisce quello che ha fatto, non ha mostrato rimorso”, ha detto il presidente serbo Aleksandar Vucic, in un discorso televisivo dopo la sparatoria che ha scioccato il paese. Sia il padre che la madre sono stati arrestati, ha confermato il presidente. Le autorità serbe hanno proclamato tre giorni di lutto.