Il presidente Usa Joe Biden ipotizza d’inviare 1.500 militari al confine con il Messico, in vista della scadenza del cosiddetto Titolo 42, il provvedimento in vigore dal periodo della pandemia di Covid-19 che consente i respingimenti alla frontiera per motivi sanitari (l’inquilino della Casa Bianca aveva già annunciato un giro di vite contro l’immigrazione irregolare).
Lo riferisce “Fox News”, citando fonti governative secondo le quali a Washington sarebbe sempre più viva la preoccupazione che decine di migliaia di migranti possano dirigersi verso il confine meridionale degli Stati Uniti, a partire dalla prossima settimana.
Operazione simile a quella ordinata da Trump in passato
I militari verrebbero scelti tra diverse unità dell’esercito e avrebbero l’incarico di aiutare la polizia di frontiera con compiti amministrativi e logistici. Sarebbero armati, ma solo per la difesa personale. Si tratterebbe di un’operazione simile a quella ordinata in passato dall’ex presidente Donald Trump per gestire i flussi di migranti al confine. tgcom24.mediaset.it