Firenze, spaccano 7 auto in sosta: arrestati due tunisini

vetri auto

Firenze, 2 maggio 2023 – Arrestati due topi di automobili che in una sola notte hanno messo a segno almeno sette tra colpi e tentativi. Nel corso della serata di ieri, i carabinieri del Nucleo radiomobile di Firenze, insieme ai militari della S.I.O. del 6° Battagliane Toscana, hanno arrestato due cittadini tunisini di 30 e 35 anni che, dopo aver rotto i finestrini di auto in sosta, in viale Belfiore, via delle Ghiacciaie e viale Fratelli Rosselli, utilizzando un martelletto infrangi vetro, si sono impossessati di alcune oggetti vari che erano custoditi all’interno. Grazie alla segnalazione di una delle vittime, i militari sono riusciti ad arrivare in tempo e cogliere i malfattori con le “mani nel sacco”.

Secondo quanto ricostruito, verso le 21, una pattuglia del Nucleo radiomobile di Firenze, con i militari della S.I.O. del 6° Battaglione Toscana, mentre svolgevano normale servizio di pattuglia, si sono attivati a seguito di una segnalazione giunta sul 112 di una testimone che ha assistito a un tentativo di furto a bordo della sua auto, lasciata in sosta in viale Belfiore. Nella chiamata la donna ha riferito di aver visto i due soggetti rompere il vetro della portiera anteriore dell’autovettura e rovistarvi poi all’interno. Immediatamente, i carabinieri hanno battuto la zona fino a quando non hanno individuato i due uomini che, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di alcuni oggetti di dubbia provenienza, un paio di scarpe di piccola misura, un paio di scarpe modello Adidas e uno zaino oltre che del martelletto infrangi vetro, di cui avevano cercato invano di disfarsi.

Mentre i militari stavano effettuando i controlli un altro cittadino si è avvicinato riferendo di aver visto i due uomini rompere i vetri di alcune auto in via delle Ghiacciaie e viale Fratelli Rosselli. Infatti, sono state trovate altri sei veicoli con il vetro rotto e con l’abitacolo a soqquadro. Per due, delle sette autovetture coinvolte, è stato accertato il furto e la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. I due tunisini sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e continuato. Questa mattina sono stati giudicati con il rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Firenze. Misura che ha cancellato l’obbligo di presentazione alla P.G. a cui era sottoposto uno dei due arrestati per analogo reato.
https://www.lanazione.it