Disabile di 89 anni senza energia elettrica in casa

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Senza energia elettrica in casa per un uomo disabile di 89 anni che ha vissuto una brutta avventura, provocata da una lettura errata del contatore. E’ avvenuto a Portogruaro in provincia di Venezia, dove la corrente continuava a saltare, ma non per un guasto, ma perché l’operatore di rete aveva depotenziato ll’utenza elettrica per una fattura insoluta, neanche sollecitata dall’azienda, racconta Il Gazzettino.

L’anziano, infatti, aveva ricevuto una bolletta di 1.275,15 euro, una cifra troppo elevata per l’uomo che ha chiesto chiarimento alla società; da qui la scoperta di un errore nella fatturazione. “Non si preoccupi avevano riferito dall’azienda non paghi quella fattura. Le invieremo quella corretta”. E così ha fatto il malcapitato 89enne, che si è ritrovato con la stessa bolletta da pagare.

Senza corrente elettrica

Nuova telefonata e risposta simile. Le manderemo un’altra bolletta da pagare. E così è stato, poco più di 300 euro saldate. Ma la pratica non si è chiusa in modo favorevole e l’anziano ha si è ritrovato senza energia elettrica. E’ stato un familiare a scoprire che l’uomo era stato segnalato come moroso e da 3.3 kw era passato a circa 450 watt.
Grande il disagio per l’anziano che non poteba usare la sua carrozzina elettrica, lavarsi e con il frigo spento proprio perché l’impianto non reggeva. Nonostante l’errore, l’89enne resta senza energia elettrica, per un errore non provocato da lui.

Così, dopo aver trovato un modulo per pagare la bolletta dell’energia elettrica rimasta in bilico, ha continuato a chiedere al centralino telefonico la riattivazione del servizio, purtroppo senza trovare rapide risposte. Richieste cadute nel vuoto nonostante la segnalazione che attesta la disabilità dell’anziano.