Roma, 22 apr. (Adnkronos) – “La riduzione del debito pubblico rimane una priorità. L’unica via per rendere sostenibile un debito elevato come il nostro è la crescita economica, le politiche di austerità degli anni passati si sono rivelate inefficaci e il cambio di linea della Commissione europea per affrontare le crisi degli ultimi anni ne è la conferma. Per questa ragione il nuovo Patto di Stabilità dovrà essere orientato alla crescita, il che non significa far venir meno l’attenzione sui conti pubblici, ma utilizzare le risorse in maniera adeguata e avviare politiche adeguate”.
Così il premier Giorgia Meloni in una lunga intervista sulle pagine di ‘Milano Finanza’. “Servono riforme per far ripartire l’economia e non elargizioni di denaro pubblico che fanno solo aumentare il deficit. Dobbiamo superare la politica dei bonus – rimarca – e della spesa improduttiva e concentrare le risorse su investimenti che, oltre a modernizzare e rendere competitiva l’Italia, possano incidere sulla crescita economica non solo nel breve periodo ma anche nel più lungo termine. Gli investimenti mirati, anche in deficit, sono l’unica strada per ripagare il debito. Dobbiamo farlo in uno scenario economico e finanziario internazionale ancora molto incerto, con l’Europa che deve svolgere un ruolo di primo piano, sostenendo ed affiancando le politiche per la crescita dei singoli Stati. Se la politica monetaria della BCE ha come obiettivo attuale quello della riduzione dell’inflazione, allo stesso tempo serve una dimensione europea per rispondere all’Inflation Reduction Act americano e ai piani di sostegno della Cina alla propria economia”.