Marche, “femministe” impediscono convegno di Pro Vita Famiglia

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“Marche. Femministe occupano sala e impediscono convegno di Pro Vita Famiglia: Violenze e intimidazioni anti-democratiche, ma non ci fermeranno”

Macerata, 21 aprile 2023 – «Decine di femministe hanno occupato la Biblioteca Statale di Macerata per impedire lo svolgimento del Convegno “Maternità In-Attesa. Preservare la salute della donna in gravidanza” organizzato da Pro Vita & Famiglia Onlus con la Regione Marche, il Centro di Aiuto alla Vita di Loreto e la Federazione Consultori Familiari di Ispirazione Cristiana Regione Marche e dall’OPA – Osservatorio Permanente sull’Aborto. Le femministe hanno urlato a chiunque si avvicinasse al tavolo dei relatori per parlare ai microfoni. In più hanno affisso volantini e striscioni contro il convegno e con espliciti riferimenti sessuali e occupato quasi tutte le sedie della sala.

Il nostro scopo è difendere il diritto alla salute delle donne e il loro diritto anche a NON abortire. Ma loro lo volevano impedire. E’ questa la libertà che professano? Sono questi i diritti e la democrazia di cui si ergono a paladine? Soltanto l’intervento della Digos ha permesso, seppur in estremo ritardo, l’avvio del convegno. Nel lasciare la sala hanno rovesciato le sedie e sparato coriandoli lasciando sporcizia a terra. Inoltre molte persone interessate al dibattito sono comprensibilmente andate via, spaventate dal clima di odio e di violenza». Così Francesca Romana Poleggi, membro del Direttivo di Pro Vita & Famiglia Onlus.

COMUNICATO STAMPA Pro Vita & Famiglia Onlus