“Le forze russe stanno patendo perdite significative ma Vladimir Putin non si prepara alla pace perché crede di poter durare più a lungo della resistenza Ucraina e della capacità dell’Occidente di sostenere Kiev”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel corso di un punto stampa congiunto con il Presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel.
Lo stato maggiore delle forze armate ucraine ha riferito che la Russia ha perso 183.750 soldati in Ucraina dall’inizio dell’invasione il 24 febbraio del 2022. Lo riporta il Kiev Independent. Le perdite russe nelle ultime 24 ore sono state 620. Secondo il rapporto, la Russia ha anche perso 3.665 carri armati, 7.110 veicoli corazzati da combattimento, 5.692 veicoli e serbatoi di carburante, 2.819 sistemi di artiglieria, 538 sistemi di razzi a lancio multiplo, 285 sistemi di difesa aerea, 308 aeroplani, 293 elicotteri, 2.376 droni e 18 imbarcazioni. tgcom24.mediaset.it