Donna uccisa da rottweiler, animalisti: ‘evitare abbattimento del cane’

sbranata dal rottweiler

E’ morta, dopo alcune ore di agonia, Patrizia La Marca, la 50enne assalita da un rottweiler. Il fatto è avvenuto a Soldano, nell’entroterra di Vallecrosia (Imperia). La donna da giorni, con il fratello in vacanza, accudiva il cane e pare che l’aggressione sia avvenuta proprio mentre gli stava portando il cibo.

I soccorsi

I medici dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona), dove la donna è stata ricoverata in condizioni critiche, hanno tentato di tenerla in vita, ma troppo devastanti sono risultate le ferite: aveva subito lesioni alla testa, all’addome, alle spalle e alle braccia. A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini che avevano udito le urla della donna. Per consentire i soccorsi i carabinieri sono stati costretti a sparare al cane ferendolo, perché non permetteva di avvicinarsi alla vittima.

L’Aidaa: “Evitare l’abbattimento”

Nonostante l’aggressività mostrata dall’animale, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha chiesto di evitare l’abbattimento del cane e una seria inchiesta per verificare quali siano i motivi che hanno portato il cane ad aggredire la sorella del suo proprietario”. Oltre alla non abbattimento del cane l’associazione si è anche detta disposta “qualora fosse necessario e senza voler scavalcare alcuno -ma anzi dando la disponibilità a lavorare insieme ad altre associazioni – a riabilitare e poi trovare una nuova casa a questo rottweiler”.  TiscaliNews