BOLZANO, 05 APR – Nei meleti della valle dell’Adige anche nella seconda delle tre notti previste di gelo di questa “ondata di freddo” di aprile è stata messa in funzione l’irrigazione antibrina che crea uno strato di giaccio sugli alberi per impedire danni alla fioritura, creando spettacolari paesaggi di ghiaccio. A Sesto e St.Jakob/Pfitsch la temperatura è scesa a -10, seguiti da Corvara con -9 e Selva Gardena -8. Come detto, anche nella valle dell’Adige e in Bassa Atesina la temperatura è scesa sotto lo zero.
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Domani sarà un po’ più mite, annuncia il meteorologo provinciale Dieter Peterlin che smentisce però la voce che circola sui social che in questi giorni fa più freddo che a Natale. “A Bolzano la massima a Natale era di 8 e ora di 18 gradi, a Dobiacco a Natale di 2 e ora di 7 gradi. Anche le minime erano più basse”, spiega. Immagini spettacolari arrivano dalla nuova webcam del rifugio Bicchiere a 3.195 metri, dove la minima all’alba era di -15 gradi. Il rifugio più alto dell’Alto Adige, ristrutturato negli ultimi anni, riaprirà il 24 giugno. Nel frattempo la webcam offre immagini mozzafiato sulle vette della cresta di confine. Al Bicchiere è stata istallata un’altra webcam che consente agli esperti il monitoraggio del ghiacciaio. (ANSA).