Una bomba è esplosa, a San Pietroburgo, in un bar in pieno centro, dove è rimasto ucciso il noto blogger nazionalista e corrispondente di guerra russo Vladlen Tatarsky, sostenitore della causa del Donbass.
Lo riferiscono i servizi di emergenza citati dai media di Mosca. Quindici i feriti.
Tatarsky, il cui vero nome era Maxim Fomin, aveva più di 560mila follower su Telegram. Era tra le centinaia di partecipanti alla sontuosa cerimonia organizzata dal Cremlino a settembre per proclamare l’annessione russa di quattro regioni parzialmente occupate dell’Ucraina.
Interno del bar dove è avvenuto l'attacco terroristico a San Pietroburgo. pic.twitter.com/wlFbx0P2qY
— elisamariastel1 (@elisamariastel1) April 2, 2023