La scorsa notte, alla Spezia, nella centralissima via dei Mille, una donna è stata svegliata da forti rumori provenienti dalla strada. Una volta affacciata alla finestra per vedere cosa stesse succedendo, si è accorta che un uomo aveva aperto la sua macchina, parcheggiata sotto casa, e stava rovistando all’interno. La donna è immediatamente scesa in strada assieme ad un familiare, nel tentativo di bloccare il ladro, ma questi ha reagito minacciosamente, brandendo un cacciavite. Il malvivente, poi, per assicurarsi la fuga, ha colpito i due al volto con dei pugni, facendo cadere a terra la donna. Nel frattempo lei aveva però chiamato il 112 e sul posto è intervenuta una pattuglia della sezione radiomobile della compagnia carabinieri della Spezia, che è riuscita ad intercettare il fuggitivo e a bloccarlo in via Roma, ammanettandolo nonostante la sua resistenza.
L’uomo, un tunisino 20enne irregolare in Italia, è stato così portato in caserma e dichiarato in arresto per tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato. La donna ed il suo familiare si sono dovuti recare al pronto soccorso, dove sono stati medicati per le ferite riportate, giudicate guaribili in 8 e 10 giorni, mentre la vettura ha riportato gravi danni ad una delle portiere, che è stata presa a calci, ed al vetro, infranto per forzarla.
L’arrestato, che aveva addosso un modesto quantitativo di sostanze stupefacenti per uso personale, è stato portato in carcere alla Spezia, in attesa dell’udienza di convalida. https://www.lanazione.it