Case occupate, la stretta del governo: sanzioni pesantissime
Il governo ha deciso di dichiarare guerra a chi occupa abusivamente le case. L’esecutivo Meloni vuole far approvare in tempi brevi la nuova riforma, che di fatto introduce nel codice penale un nuovo reato. La premier – si legge sul Messaggero – lo aveva detto chiaro: “Questo governo intende dichiarare guerra alle occupazioni abusive”. Ed ecco che così la battaglia approda in parlamento. Dove è appena arrivata una proposta di legge targata Fratelli d’Italia, a prima firma del capogruppo meloniano a Montecitorio Tommaso Foti. Obiettivo: rendere più dura la vita di chi occupa illegalmente un immobile. E mettere un freno a una pratica che, soltanto a Roma, sottrae ai legittimi proprietari o assegnatari oltre 7mila abitazioni, in buona parte di edilizia pubblica o di proprietà di enti previdenziali. “Un cambio di passo – spiega Foti – il diritto alla proprietà va tutelato”.
Ecco – prosegue il Messaggero – cosa prevede la nuova legge in discussione in Commissione giustizia. Fino a 9 anni di carcere e una sanzione che può arrivare a 25mila euro. Con l’obbligo per l’autorità giudiziaria di intervenire «entro 48 ore» dalla denuncia. E l’esenzione, per i proprietari danneggiati, dal pagamento dell’Imu.
Di fatto, si tratta di un nuovo reato che verrebbe inserito nel codice penale (all’articolo 634), per punire la «spoliazione o turbativa violenta del possesso o della detenzione di cose immobili». La norma, insomma, punta a colpire in modo preciso le occupazioni. Contro le quali, a oggi, non esiste un reato specifico: per contrastarle si applica l’articolo che colpisce la “invasione di terreni o edifici”. Ma le cose, così come stanno, non funzionano, lamentano i proponenti della nuova norma, che ha buone probabilità di essere approvata: la maggioranza su questo tema è compatta (affaritaliani.it)