Lisbona, 28 mar. (Adnkronos) – Due donne sono state accoltellate a morte presso il Centro Ismaili a Lisbona. Lo riferisce la stampa portoghese, precisando che l’aggressore è stato colpito dagli agenti della squadra di intervento rapido e si trova ora ricoverato all’ospedale Sao JosĂ©. Non sono ancora chiari i motivi delle aggressioni. Tra le ipotesi c’è anche l’ipotesi che si sia trattato di un attacco terroristico. Non è nemmeno esclusa la possibilitĂ che l’aggressore abbia problemi psichici.
Le due vittime, come confermato dal leader della comunitĂ ismailita, (branca dello sciismo) Narzim Ahmad, sono entrambe donne portoghesi, mentre un’insegnante è stata pugnalata al collo ed è in condizioni gravi.
L’aggressore, di nazionalitĂ afghana, è stato colpito alle gambe dagli agenti della squadra di intervento rapido. Secondo la polizia, l’uomo – in possesso di un coltello – ha avanzato verso gli agenti non rispettando l’ordine di cessare l’attacco e di fronte alla minaccia, “la polizia ha fatto uso efficace delle armi da fuoco”, neutralizzando l’aggressore, che ora si trova agli arresti in ospedale.
Il premier portoghese Antonio Costa ha espresso “solidarietĂ e dolore” alla comunitĂ ismailita e alle famiglie delle vittime. Nel ringraziare la polizia, il cui rapido intervento ha permesso l’arresto dell’aggressore, di nazionalitĂ afghana, Costa ha affermato che “è prematuro dare qualsiasi interpretazione sulle motivazioni di questo atto criminale”, esortando ad aspettare l’esito delle indagini.
Um homem de nacionalidade afegĂŁ matou duas mulheres no Centro Ismaelita em Lisboa. Entrou no local de culto com uma arma branca. O agressor foi ferido a tiro pela polĂcia. Acompanhamos aqui a situação ao minuto.#RTPNotĂcias #CentroIsmaili https://t.co/wiMdh54VEP
— RTP NotĂcias (@RTPNoticias) March 28, 2023

