Amazon taglia altri 9000 posti di lavoro

minacce ad amazon

Amazon ha in programma di tagliare altri 9mila posti di lavoro. L’annuncio, arrivato oggi dal gruppo fondato da Jeff Bezos (che si aggiunge al lungo elenco di licenziamenti nel settore tecnologico), non sembra riuscire a far risalire il titolo che perde il 2,30% ed è scambiato intorno a 96,50 dollari.

Il gigante dell’e-commerce aveva già annunciato a gennaio piani per eliminare 18mila posti di lavoro, portando i tagli totali previsti a 27mila unità. Amazon ha spiegato che i nuovi tagli avverranno in alcune delle sue maggiori attività, tra cui la sua divisione di cloud computing Amazon Web Services e la sua unità pubblicitaria, nonché nel business dello streaming di videogiochi Twitch e altre divisioni aziendali.

All’inizio di marzo il gruppo aveva annunciato la sospensione della costruzione del secondo quartier generale ad Arlington, in Virginia dopo avere chiuso, cancellato o ritardato decine di altri progetti di sviluppo in tutto il paese. “Alcuni potrebbero chiedersi perché non abbiamo annunciato queste riduzioni di posti con quelle che abbiamo comunicato un paio di mesi fa”, ha scritto oggi il Ceo Andy Jassy spiegando che “non tutti i team avevano terminato le loro analisi” e “invece di affrettare queste valutazioni senza la dovuta attenzione abbiamo scelto” di prendere le decisioni a tempo debito.  ADNKRONOS