Una donna di Alicante si è vista recapitare una fattura, con tutti i dettagli del caso, da 211,43 euro dai vigili del fuoco perché con il loro intervento le hanno salvato la vita. I pompieri sarebbero intervenuti tempestivamente evitando così il tentativo di suicidio della ragazza: un intervento che, evidentemente, in Spagna ha un costo. A denunciarlo la diretta interessata su Twitter: “Sono soldi che non ho – ha scritto – e loro avranno ancora la spudoratezza di chiamarla prevenzione del suicidio”.
La fattura – Nello specifico, secondo il documento che la donna ha pubblicato, chiedono il pagamento di 211,43 euro, in base all’Ordinanza tributaria delle tariffe per le prestazioni dei vigili del fuoco. L’importo economico è dovuto a una somma di operazioni: il trasferimento di un caporale, otto vigili del fuoco, due autopompe e due autoscala. Ogni voce ha il suo costo dettagliato.
La denuncia
La giovane ha rivelato la “sofferenza” di aver ricevuto quella lettera dopo il suo tentativo di suicidio. Poi, sempre su Twitter, ha spiegato che il giorno dei soccorsi ha raccontato ai pompieri la sua situazione economica e loro le hanno detto che non importava. Ma poi le è arrivata la fattura.
Il comune di Alicante non prenderà i soldi – Dopo la denuncia su Twitter il consiglio comunale di Alicante ha annunciato che riesaminerà il caso dell’addebito alla donna e la dichiarerà esente dal pagamento di questo servizio.
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