Comunicato stampa – Il coordinamento interassociativo Colibrì ha organizzato a Bologna il 31 Marzo un convegno dal titolo: “Gli affidi entra familiari di minorenni. Quale orizzonte per un progetto di tutela 2.0?”.
In tutto il paese le politiche sociali rivolte alle famiglie con evidenti disagi, si occupano di tutelare l’infanzia. E’ questo che ci aspettiamo da una gestione evoluta delle istituzioni: La tutela dei più deboli, i bambini. Leggiamo, attraverso i media, di vari eventi “sottrattivi”, e subito immaginiamo il dolore che questo comporta. Bambini e genitori divisi non sono un immagine che quieta la mente, pure se questa è la conseguenza del dare risposte al disagio.
Al contempo appare inimmaginabile che non vengano più tolti bambini a genitori disfunzionali, vittime di droga o patologie psichiatriche. Ad oggi si parla di un numero fluttuante fra i 25.000 e 35.000 bambini che lasciano la casa familiare in seguito ad interventi dei servizi sociali. Un grande numero che deve far riflettere, soprattutto dopo i recenti fatti di cronaca.
Colibrì occupandosi di genitorialità e diritti dell’infanzia, rappresenta un’ interfaccia fra la società e le istituzioni. E se registriamo testimonianze di genitori disperati che sostengono di essere vittime di ingiustizia, frequentemente, ci risulta difficile invece valutare il lavoro di quel grande parco di tecnici che decidono lo strappo affettivo, e ci chiediamo se le cose non avessero potuto prevedere altre soluzioni, come ad esempio quelle adottate in alte regioni, che hanno trovato giusto mettere in discussione vecchie linee guida.
Ne parleremo al Convegno che si terrà alla Sala “Guido Fanti” della Regione Emilia Romagna in via Aldo Moro 50, in un convegno aperto al pubblico e dedicato ad avvocati ed operatori del settore venerdì 31 Marzo dalle ore 9 alle 13 con la Presidente del tribunale dei Minorenni di Bologna, Dott.ssa Gabriella Tomai, con l’Avv. Catia Picchieri, cassazionista esperta di relazioni familiari e diritto di famiglia, con Fabio Nestola, Direttore del Centro Studi Applicati di Roma (la più grande banca dati italiana), ed i consiglieri della regione Emilia-Romagna, Marta Evangelisti, Michele Facci e Marco Mastacchi.
Mediatore: Roberto Castelli, vicepresidente di Colibrì.