ROMA, 06 MAR – Non solo satelliti, palloni aerostatici e TikTok: a preoccupare le autorità americane delle presunte o possibili attività di spionaggio cinesi ci sono adesso anche le gigantesche gru ‘Made in China’ presenti nei porti del Paese, inclusi quelli usati dal Pentagono.
E’ quanto emerge da un’inchiesta del Wall Street Journal (Wsj), secondo cui i funzionari statunitensi sono sempre più preoccupati del fatto che queste gru per container da nave a terra – prodotte dalla multinazionale statale cinese Zpmc – possano fornire a Pechino uno strumento di spionaggio nascosto alla luce del sole.
Il Wsj cita alcuni anonimi funzionari della sicurezza nazionale e del Pentagono, che hanno paragonato le gru a un cavallo di Troia in virtù dei sofisticati sensori di cui sono equipaggiate per monitorare i movimenti dei container. (ANSA).