“Sono stupefatto” dall’inchiesta sul Covid, “perché ho vissuto con intensità, con dolore anche degli amici che sono morti soli. In quei momenti nessuno sapeva cosa fare, sentivamo dei pareri tutti diversi, oggi sembra che ci fosse una conoscenza precisa, una dottrina precisa. Non riuscirò mai, mai a rendermi conto di questo cambiamento di mentalità, come la gente non riesca a ricordare quello che è avvenuto”. Così Romano Prodi, ospite di ‘In mezz’ora in più’ su Raitre. (adnkronos)