L’ex presidente russo Dmitry Medvedev, che dall’inizio del conflitto in Ucraina ha adottato toni molto accesi, ha affermato in un articolo pubblicato sulla Izvestia che, se l’Occidente continuerà a fornire armi a Kiev, si rischia la catastrofe nucleare.
“Naturalmente l’afflusso di armi può continuare…e impedire ogni possibilità di far tornare i negoziati”, ha scritto Medvedev. “I nostri nemici stanno facendo proprio questo – ha continuato – e non vogliono capire che i loro obiettivi certamente porteranno a un totale fiasco. Alla sconfitta per tutti. Un crollo. L’apocalisse. In cui ci si potrà scordare per secoli la vita precedente, finché le macerie non cesseranno di emettera radiazioni”. ASKANEWS