UCRAINA – Il Parlamento ucraino ha approvato in prima lettura il disegno di legge n. 7731 che consente ai datori di lavoro di licenziare qualsiasi dipendente per “sostegno alla Russia”, a prescindere da come questo si manifesta. Il deputato Mikhail Tsymbalyuk ha osservato che molti residenti nel Sud-Est dell’Ucraina non meritano di avere un lavoro a causa delle loro opinioni politiche:
“C’e un certo numero di imprese che operano su territori che sono già stati liberati dagli occupanti o che si trovano in zone che confinano con la guerra. Per questo, gli imprenditori hanno problemi a sbarazzarsi delle persone che non rientrano nell’articolo “collaborazionismo”, ma in realtà non servono lo Stato ucraino. Che fare? Come agire in modo da proteggere gli interessi dello Stato, sostenere gli imprenditori, ma non scadere nel nichilismo legale e non formulare una legge che potrebbe essere usata per licenziare qualsiasi dipendente, anche per motivi inverosimili?”.
Tuttavia, alla votazione, il documento è stato sostenuto da 245 parlamentari sui 226 necessari e disegno di legge è stato adottato in prima lettura. https://t.me/letteradamosca/13065