Von der Leyen: Ucraina combatte per i valori della UE

von der Leyen

“La giornata in cui ci incontriamo ha un valore speciale per l’Europa. Domani sarà trascorso un anno da quando la Russia ha dato inizio alla brutale invasione dell’Ucraina. Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere. Attaccandola un anno fa, ha attaccato anche i principi di sovranità e integrità territoriale. E ha attaccato i principi della democrazia”. Così la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen all’inaugurazione dell’anno accademico a Palermo, sottolineando che l’Unione è determinata a restare al fianco di Kiev “per tutto il tempo necessario”.

“Visto dalla Sicilia – dice rivolgendosi agli studenti – potrebbe sembrare un conflitto lontano. Ma non lo è. I giovani ucraini condividono con voi gli stessi desideri, che sono quelli di tutti i giovani europei. Vogliono essere indipendenti e padroni del proprio futuro. Vogliono vivere liberamente in un paese democratico“.

I giovani ucraini, continua von der Leyen, “vogliono libertà di parola, libertà di pensiero, libertà di circolazione. E’ per questo che nel 2014 sono scesi in strada avvolti nelle bandiere europee. Per tutta risposta, Vladimir Putin ha invaso una prima volta il loro Paese. E tornato a farlo otto anni dopo, il 24 febbraio 2022. Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere. Attaccandola un anno fa, ha attaccato anche i principi di sovranità e integrità territoriale. E ha attaccato i principi della democrazia. Gli autocrati hanno paura proprio di ciò che rende attrattive le nostre democrazie liberali: il nostro successo economico, le nostre libertà civili e la libertà di parola e di opinione. Ecco perché il coraggioso popolo ucraino non sta solo difendendo il proprio Paese, ma sta anche combattendo per i nostri valori. Per questo resteremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Libertà per l’Ucraina”, conclude pronunciando l’ultima frase in italiano.  ADNKRONOS