Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha risposto al question time alla Camera sul caso Delmastro, il sottosegretario indagato a Roma per rivelazione del segreto d’ufficio nel caso dell’anarchico Alfredo Cospito.
“La classificazione della natura – segreta, riservata, riservatissima o altro – per legge appartiene all’autorità che forma il documento. Quindi spetta al ministero, come abbiamo fatto, definire la qualifica degli atti dei quali si sta parlando. E gli atti divulgati non sono segreti”, ha affermato. Il Guardasigilli è poi tornato sulla dicitura “limitata divulgazione” scritta sul documento, precisando che si tratta di “una mera prassi amministrativa interna”. tgcom24.mediaset.it