La guerra in Ucraina giunge al 360esimo giorno. Alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che “sono morti almeno 200mila soldati russi” e che hanno lasciato il Paese “quasi un milione di militari”.
“Alcuni sono preoccupati che il nostro impegno in Ucraina possa portare a una escalation. Non c’è nessuna opzione priva di rischi. Ma il più grande pericolo è che Putin vinca. Questo renderebbe il mondo più vulnerabile”. Lo ha detto il capo della Nato Jens Stoltenberg a Monaco.
“Dalle nostre valutazioni risulta che almeno 200mila soldati russi sono morti in Ucraina”. Lo ha detto Antony Blinken a Monaco. “Quasi un milione di russi hanno lasciato il Paese dall’inizio dell’invasione”, ha sottolineato il segretario di Stato americano. “Questo è quello che Putin ha fatto alla Russia”.
Harris: Putin sbaglia se conta sul fattore tempo
Putin “sbaglia se pensa che il tempo giochi in suo favore”. Lo ha detto la vicepresidente Usa Kamal Harris parlando a Monaco. Se il leader russo conta su questo fattore per fiaccare l’azione in difesa dell’Ucraina “sta commettendo un grande errore”, ha detto ancora Harris confermando il pieno e rafforzato sostegno americano al presidente Zelensky e al popolo ucraino.