Il Commissario europeo all’Economia avverte l’Italia sulle responsabilità del Pnrr: “È grande, perché se va male per l’Italia va male per l’Ue”. Visto da Bruxelles, quello italiano è un governo “molto meno anti-europeo di quanto molti ambienti europei si aspettavano”. Non è una promozione a pieni voti, ma un riconoscimento per “decisioni molto utili e importanti” che l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha preso finora.
E lo riconosce senza remore il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, che dagli studi di Otto e mezzo su La 7 sospende parte del giudizio perché, naturalmente, “bisogna vedere cosa succede nei prossimi mesi”. “Con Giorgia Meloni, come con tanti governanti europei, – spiega ancora Gentiloni – abbiamo un rapporto epistolare, ci scambiamo messaggi. È molto utile”. (affaritaliani.it)