MILANO, 17 FEB – Il colosso dell’energia francese Edf chiude il 2022 con una perdita record di 17,9 miliardi di euro, rispetto ad un utile di 5,1 miliardi nel 2021. Il risultato risente principalmente dei problemi legati alla produzione nucleare ed agli effetti della guerra in Ucraina. Il fatturato è cresciuto del 70% a 143,5 miliardi di euro, spinto dall’aumento dei prezzi dell’energia.
Il margine operativo lordo (Ebitda) registra un rosso di 5 miliardi. L’indebitamento finanziario netto sale a 64,5 miliardi di euro. “I risultati del 2022 hanno risentito in modo significativo del calo della nostra produzione di energia elettrica, oltre che delle misure normative eccezionali introdotte in Francia in condizioni di mercato difficili”. Lo afferma il presidente e amministratore delegato di Edf, Luc Rémont, commentando i risultati finanziari del 2022. (ANSA).