TRIESTE, 16 FEB – Oltre 100 militari del GICO – Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria – di Trieste e dello Scico della Guardia di Finanza hanno smantellato un’organizzazione dedita al traffico internazionale di droga arrestando 18 persone di nazionalità nigeriana in 5 regioni (Fvg, Piemonte, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna). Le indagini, condotte dalla Gdf di Trieste e coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Trieste, nell’ambito dell’operazione ‘Green road’, hanno accertato che la droga viaggiava attraverso due tratte internazionali.
L’associazione criminale – tutta composta di cittadini nigeriani uniti da vincoli etnici o di parentela – aveva a Ferrara una centrale di smistamento. Per rifornirsi di eroina i corrieri partivano in aereo per Lagos (Nigeria), da qui, una volta ingerite le sostanze, si trasferivano ad Addis Abeba (Etiopia) da dove raggiungevano Milano o Roma. Così venivano rifornite le regioni del Nord-Est, tra le quali l’area di Udine. L’altra tratta era utilizzata per rifornirsi di cocaina e prevedeva sempre la partenza dei corrieri dall’Italia (Bologna o Milano) in aereo per l’Olanda. Da qui, acquistate le sostanze, i corrieri giungevano a Ferrara in aereo, in treno o più spesso in auto.
Le indagini sono cominciate dopo il sequestro a Muggia (Trieste) di oltre 10 chilogrammi di marijuana un borsone abbandonato su un autobus proveniente da Roma. I militari oltre alle 18, in passato hanno arrestato altre 30 persone e sequestrato oltre 100 chilogrammi di sostanze che immesse sul mercato avrebbero complessivamente creato proventi per circa 2 milioni di euro. (ANSA).