Sconfitta regionali, Zan: festival di Sanremo non c’entra

Zan

Il Festival di Sanremo, con le polemiche legate ai baci e alle scene ‘scandalo’ in chiave gay, può aver avuto una parte nella sconfitta dei candidati di centrosinistra alle regionali di Lombardia e Lazio? Alessandro Zan, deputato Pd sostenitore della mozione Schlein, non ci crede affatto. Traccia un confine tra i due piani e rivendica, anzi, un risultato per i dem, almeno, non negativo: “Distinguerei il festival nazional-popolare per eccellenza dove da anni si trattano certi temi -dice all’Adnkronos- dalle ultime elezioni che hanno piuttosto evidenziato il dato di un allarmante astensionismo. Che la gente vada o meno a votare a causa di Sanremo, francamente…”.

“Invece -prosegue- verifichiamo che il segnale è rivolto ad una politica che non dà risposte. In questo quadro, anzi, devo registrare un risultato del Pd migliore rispetto alle politiche di settembre, nelle regioni interessate. E se io sostengo la mozione Schlein è proprio perché dobbiamo indicare una politica in grado di dare risposte alle persone che dovremmo rappresentare e che non si sentono rappresentate, le persone che reclamano diritti, le persone con i redditi più bassi…”.

“La sfida -aggiunge- è quella di costruire un partito della sinistra in grado di chiudere con chi balbetta sui diritti. Altro che Sanremo, dove, peraltro, di baci ce ne sono stati diversi. No, sinceramente è più interessante cosa la politica può fare per quelle persone che se ne sono allontanate”. (di Cristiano Fantauzzi – ADNKRONOS)