Roma, 14 feb. (Adnkronos) – In base ai dati delle Regionali “il Partito democratico si conferma la forza politica determinante, indispensabile per un futuro centrosinistra e penso che dobbiamo ripartire soprattutto da una rigenerazione del Pd e da lì costruire un sistema di alleanze in prospettiva e soprattutto di classe dirigente”. Lo ha affermato Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria Dem. ospite di ‘Mattino 24’ su Radio 24-Il Sole 24 ore.
“Voglio un Partito democratico -ha spiegato- che riscopra la vocazione maggioritaria: vuol dire un Pd che torna a parlare a 360 gradi al Paese, voglio andare a recuperare voti nell’astensione e non delegare i voti alla nostra destra e alla nostra sinistra, nel perimetro del centrosinistra, agli altri. Ma la vocazione maggioritaria non vuol dire l’autosufficienza e quindi le alleanze sono indispensabili, ma penso che il Partito democratico, che è centrale in questo progetto di riscossa e di rivincita dei prossimi anni, se sarà capace di farlo, deve ripartire prima di tutto da se stesso“.
Quindi M5S e Terzo Polo “penso che una domanda debbano farsela anche loro, perchè il risultato di ieri mi pare sia molto deludente sia per gli uni che per gli altri. Se vorranno continuare a stare da soli o isolati nel Paese, a fare opposizione legittima e autorevole finchè si vuole, rischiano di diventare da un lato i migliori alleati della destra e dal’altro -ha concluso Bonaccini- costringeranno noi ad andare a parlare direttamente ai loro elettorati”.