Washington impone le prime ritorsioni contro il pallone-spia cinese. L’amministrazione Biden ha aggiunto sei compagnie aerospaziali cinesi ad una blacklist commerciale, vietando alle società statunitensi di fare affari con loro, a meno che non ricevano una licenza speciale. L’accusa è di aver “sostenuto gli sforzi di modernizzazione militare della Cina, in particolare i programmi aerospaziali dell’Esercito popolare di liberazione, inclusi dirigibili e palloni e relativi materiali e componenti“, ha spiegato il dipartimento del Commercio.
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Una mossa che anticipa una stretta più ampia sugli investimenti delle società americane nell’hi-tech in Cina, dopo le restrizioni sui chip. Il timore è che Pechino usi le tecnologie americane e in genere occidentali per sviluppare il suo potenziale militare, come suggeriscono le componenti ‘western-made’ con scritte in inglese scoperte tra i resti del pallone-spia cinese abbattuto meno di una settimana fa al largo delle coste della South Carolina. Un pallone che secondo l’intelligence Usa fa parte di una flotta di altre decine di dirigibili che hanno sorvolato cinque continenti (Europa compresa) e rientra in un vasto programma di sorveglianza gestito sin dal 2018 dall’esercito cinese. notizie.tiscali.it