Roma, 10 feb. (askanews) – Il Pd ribadisce “fiducia nella giustizia”. Dal Nazareno viene commentata così la notizia della richiesta di arresto per Andrea Cozzolino, l’europarlamentare che sarebbe coinvolto nel ‘Qatargate. In una nota si spiega: “Sul cosiddetto Qatargate il Partito democratico ha assunto, sin dal principio, una posizione netta e rigorosa”.
“Nello specifico, nei confronti dell’europarlamentare Andrea Cozzolino, il giorno stesso in cui è affiorato per la prima volta il suo presunto coinvolgimento diretto nella vicenda, i vertici del Partito hanno convocato la Commissione nazionale di Garanzia che a sua volta ha deliberato la sospensione di Cozzolino medesimo, applicando con inflessibilità le regole di tipo cautelativo previste dallo statuto”.
Conclude il Nazareno: “Lo ribadiamo: il Pd esige onore, disciplina e rettitudine da chi lo rappresenta nelle assemblee elettive e in ogni ruolo di responsabilità pubblica. Abbiamo proposto in maniera chiara la necessità di agire in modo più stringente per prevenire fenomeni corruttivi da parte dei Paesi terzi, a partire dall’autoregolamentazione nella nostra delegazione europea e di regolare in modo rigoroso il rapporto con i portatori di interesse”.
Dunque, “esprimiamo, ancora una volta, fiducia nella giustizia e nell’operato delle autorità inquirenti e per questo abbiamo deciso di costituirci parte civile nel processo, reputandoci a tutti gli effetti parte lesa”.