REGGIO EMILIA – Un medico reggiano di 60 anni si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale compiuta nel suo ambulatorio nei confronti di un 25enne.
I fatti risalirebbero all’estate scorsa e la misura cautelare, richiesta dal sostituto procuratore di Reggio Emilia, Valentina Salvi, è stata applicata lo scorso ottobre. Lo riporta l’edizione odierna della Gazzetta di Reggio.
Lo specialista sarebbe stato denunciato dai genitori del ragazzo, che l’avrebbero notato sconvolto dopo una visita e avrebbero raccolto il suo sfogo sul fatto che il medico lo avrebbe costretto a subire atti sessuali poco prima nel suo studio. Durante l’immediata denuncia i genitori avrebbero anche consegnato agli investigatori un campione biologico, poi analizzato e risultato compatibile con il dna del dottore.
A metà gennaio si è svolta una perizia sul giovane, affetto da un lieve ritardo mentale; sarebbe risultato comunque in grado di sostenere una testimonianza. I difensori dell’indagato, gli avvocati Enrico Della Capanna e Gianni Franzoni, respingono le accuse. www.reggionline.com