Forti piogge, frana distrugge il cimitero di Mineo

frana distrugge il cimitero di Mineo

A causa del maltempo una frana ha travolto il cimitero di Mineo (Catania), trascinando via loculi e bare. “Il nostro paese è quasi isolato – ha affermato il sindaco Giuseppe Mistretta – stiamo riuscendo a tenere aperta soltanto la strada provinciale 31, rischiamo di rimanere senza acqua per guasti ai pozzi e decine e decine di famiglie al momento non sono raggiungibili. Stiamo coordinando gli interventi con la prefettura. Il cimitero? E’ franata una zona che non ha retto alla pioggia e che è difficile da raggiungere. Per il momento dobbiamo pensare ai vivi, poi ai morti”.

Il maltempo sta mettendo in ginocchio la Sicilia: violenti temporali e bufere di vento continuano a flagellare la costa orientale. Il ciclone Helios, che si è trasformato in un “medicane” o “TLC”, nell’arco delle ultime 48 ore sono caduti 290 mm di pioggia a Siracusa e 250 mm a Modica. E’ la quantità d’acqua che normalmente cade in sei mesi, tanto per far capire la gravità del momento. Particolarmente critica la situazione tra le province di Catania, Siracusa e Ragusa. Nella sola giornata di venerdì i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 200 interventi per alberi pericolanti e danni provocati dall’acqua in genere tra le province di Messina (grave la situazione a Scaletta Zanclea), Catania, Ragusa e Siracusa.

Confermata l’allerta rossa della Protezione Civile. “Nelle prossime ore sono possibili ancora forti rovesci e possibili nubifragi, con neve oltre gli 800 metri circa all’interno. I venti orientali sono ancora molto forti, con raffiche tempestose anche oltre i 100 km/h. I mari sono fino a molto agitati o grossi, con onde alte fino a 8 metri al largo della cosa e forti mareggiate sei settori ionici”, sottolineano ancora i metereologici.  tgcom24.mediaset.it