Le manifestazioni per Alfredo Cospito “agitano” le piazze italiane.
A Roma, durante un corteo non preavvisato di anarchici, un agente di polizia è stato ferito. Nella Capitale sono scesi ieri in strada circa 150 attivisti, uno dei quali è stato fermato dopo lancio di oggetti e lacrimogeni. Disordini anche a Torino, dove i manifestanti hanno incendiato alcuni cavi di un ripetitore di telefonia mobile sulla collina. I carabinieri hanno ritrovato sul posto la scritta “Fuori Cospito dal 41 bis”.
L’anarchico, che è stato condannato nel 2014 a dieci anni e otto mesi di reclusione per aver gambizzato l’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi. È accusato anche di “strage ai danni dello Stato” per aver fatto esplodere nel 2006 due ordigni a basso potenziale davanti alla scuola allievi carabinieri di Fossano che non provocarono feriti. Rischia l’ergastolo.
Cospito è da 101 giorni in sciopero della fame, per protestare contro il regime di 41bis cui è sottoposto. La notizia arriva a poche ore di distanza da quella dell’attacco alle sedi diplomatiche italiane a Berlino e Barcellona. Anche in questo caso sembra probabile che gli autori dell’attacco siano anarchici a suppporto di Cospito. tgcom24.mediaset.it